DISTURBI DELL' A.T.M (Articolazione Temporo-Mandibolare)

Molte persone che manifestano sintomi quali mal di testa, mal d'orecchio, tensione alle articolazioni o ai muscoli della mandibola e/o del collo, dolenzia al viso, potrebbero essere affetti da disturbi dell'Articolazione Temporo-Mandibolare che è quella con cui la mandibola è in rapporto funzionale con il cranio.
Questi disturbi sono più frequenti nelle donne e possono cominciare anche in giovane età per continuare fino alla mezza età.
L'A.T.M. è una articolazione molto complessa presente sia a destra che a sinistra del cranio che può essere percepita toccando con un dito il vostro viso davanti alle orecchie aprendo e chiudendo la bocca; al suo funzionamento contribuiscono varie strutture anatomiche ovvero superfici articolari ossee, legamenti, muscoli e un disco fibro-cartilagineo chiamato menisco.
Se uno qualunque di questi componenti che lavora in maniera coordinata con gli altri, è soggetto ad un problema, questo può alterare tutto il sistema, portando ad un disturbo dell'Articolazione Temporo Mandibolare
E' l'articolazione più complessa e con più possibiltà di movimento di tutto il corpo umano.
Non sempre è possibile determinare l'esatta causa dei disturbi all'ATM, ma si ritiene che un fattore importante sia il sovraccarico funzionale dei muscoli masticatori.
In particolari situazioni fisiche e/o mentali molto stressanti, contrazioni prolungate dei muscoli masticatori che possono essere diurne o notturne durante il sonno, oltre a sottoporre le ATM ad uno sforzo eccessivo e continuo, possono dar luogo a tensione muscolare e spasmi, iniziando un circolo vizioso che, se non interrotto, può portare, in alcuni casi, ad un disturbo cronico che può essere anche molto doloroso.
Altri fattori aggravanti possono essere digrignamento e/o serramento dei denti (bruxismo), traumi, artriti, problemi di occlusione (combaciamento dentario) e altri problemi o patologie dentarie.
Il Bruxismo consiste nell'abitudine di digrignare i denti involontariamente e/o stringerli con forza (Serramento) per periodi prolungati nell'arco delle 24 ore.
Più frequente in età adulta, può però insorgere anche nei bambini.
I sintomi sono:

 

  • tensione muscolare alla mandibola
  • dolore all'orecchio irradiato eventualmente al viso
  • clicks o altri rumori articolari aprendo e chiudendo la bocca
  • difficoltà ad aprire la bocca e impossibilità a spalancarla
  • episodi di mandibola bloccata
  • dolore nello sbadigliare
  • mal di testa e dolori al collo
  • difficoltà a chiudere i denti nella posizione abituale

 

La diagnosi di questi disturbi spetta naturalmente al dentista o all'otorinolaringoiatra anche se il trattamento di questi disturbi può talvolta coinvolgere varie figure mediche con differenti specializzazioni.
Una volta identificato il problema sulla base dei sintomi, eventualmente con l'aiuto di radiografie o altri esami diagnostici, di modelli e fotografie il dentista è in grado di procedere al trattamento di questi disturbi che può comportare la realizzazione di un Bite o altre procedure per modificare l'occlusione come un trattamento ortodontico o restaurativo-ricostruttivo con intarsi o capsule.
Altre terapie di supporto sono esercizi muscolari, sedute fisioterapiche, farmaci, elettrostimolazioni.
In taluni casi, peraltro poco frequenti, se i trattamenti effettuati non avessero dato risultati soddisfacenti, potrebbe essere indicato un trattamento chirurgico maxillo-facciale.
Il BITE è un apparecchio rimovibile, costituito da materiale resinoso rigido o termoplastico gommoso costruito in modo da adattarsi perfettamente alle vostre arcate dentarie, da utilizzare soprattutto durante la notte allo scopo di ridurre il carico sull'ATM, favorendo una posizione naturale ed equilibrata della mandibola e per ridurre gli effetti deleteri del Bruxismo sullo smalto dei denti che comporta una usura precoce e accelerata, la formazione di micro e macrofratture dello smalto ed eventuale spostamento dei denti.